come attivare sensore di prossimita android



come attivare sensore di prossimita android

Recentemente ti è capitata una cosa alquanto strana:
mentre parlavi con un tuo amico al telefono, l’orecchio ha sfiorato il pulsante tramite il quale terminare la chiamata e così, senza volerlo, gli hai chiuso il telefono in faccia! Beh, forse questo è successo perché hai disattivato (forse senza nemmeno accorgertene) il sensore di prossimità sul tuo dispositivo e ora lo schermo non si spegne quando lo avvicini all’orecchio.

Se le cose stanno effettivamente così, sicuramente vorrai sapere come attivare il sensore di prossimità su Android, vero?
Beh, allora sappi che sei capitato proprio nel posto giusto, anzi nel post giusto, al momento giusto! Nella guida che stai leggendo, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come attivare (o meglio riattivare) il sensore di prossimità sul tuo smartphone o sul tuo tablet.
Nella seconda parte del tutorial, poi, ti illustrerò anche come puoi risolvere eventuali problemi legati a questo sensore, qualora questo abbia smesso di funzionare correttamente.



Allora, sei pronto per iniziare?
Sì?
Benissimo! Coraggio:
mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, cosa ancora più importante, segui passo-passo le “dritte” che ti darò riguardo all’attivazione del sensore di prossimità sul tuo terminale.
Sono convinto che, dopo aver letto questa guida, saprai esattamente come procedere per riattivarlo.
Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Attivare il sensore di prossimità su Android
  • Verificare lo stato del sensore di prossimità
    • Codici segreti
    • Test sensori
    • Proximity sensor test
  • Cosa fare in caso di problemi

Attivare il sensore di prossimità su Android

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Dal momento che, come ti ho già spiegato nell’introduzione, il sensore di prossimità entra automaticamente in funzione nel momento in cui si porta il dispositivo all’orecchio quando si riceve o si effettua una telefonata, è attivato di default e non vi è alcun bisogno di mettere mano alle impostazioni per abilitarlo manualmente.

Tuttavia, se hai “smanettato” con le impostazioni del tuo dispositivo e temi di aver erroneamente disabilitato il sensore in questione, sappi che puoi riattivarlo recandoti nuovamente nelle impostazioni di Android.
A causa della “frammentazione” che caratterizza il sistema operativo di Google (ovvero dell’esistenza di numerose versioni dello stesso), non esiste una procedura “standard” per attivare il sensore di prossimità su Android.
In linea di massima, però, dovresti riuscire a compiere questa operazione dalle impostazioni del tuo telefono.



Prova a fare quanto segue:
avvia l’app Telefono per accedere al dialer (la schermata dalla quale componi i numeri di telefono), premi sul simbolo dei tre puntini posto in alto a destra, sul pulsante (≡) o sull’icona della rotellina (dipende dal dispositivo in tuo possesso), fai tap sulla voce Impostazioni chiamata/Impostazioni delle chiamate e apponi il segno di spunta sulla casella Attiva sensore di prossimità/Spegni lo schermo durante le chiamate (se non è già presente).

Su alcuni dispositivi il sensore di prossimità può svolgere altre funzioni:
ad esempio, può permettere di sfogliare delle schermate con delle gesture oppure può evitare che il dispositivo si accenda quando si trova in tasca o in borsa.
Se queste funzioni “extra” sono disponibili anche sul tuo device, dovresti riuscire a individuarle aprendo l’app Impostazioni (quella con l’icona raffigurante gli ingranaggi situata nella schermata Home) e recandoti nella sezione Display/Schermo.



Purtroppo non posso andare nello specifico perché, come ti spiegavo prima, le procedure e le funzioni disponibili variano da dispositivo a dispositivo.
Se vuoi provare a capire come attivare una funzione “secondaria” del sensore di prossimità come quelle che ti ho citato poc’anzi, prova a fare una ricerca su Google cercando termini del tipo “gesture sensore di prossimità [nome/modello del tuo device]” o “spegnimento schermo sensore prossimità in tasca [nome/modello del tuo dispositivo]“.
Tramite questa semplice ricerca potresti riuscire a risalire alla procedura esatta da seguire, magari grazie al forum di assistenza ufficiale del produttore del tuo smartphone/tablet.

Verificare lo stato del sensore di prossimità

Hai attivato il sensore di prossimità su Android mediante la procedura che ti ho indicato nel capitolo precedente, ma questo sembra non funzionare correttamente?
In tal caso puoi verificare lo stato del sensore di prossimità recandoti nel pannello che diventa visibile premendo delle codici segreti oppure ricorrendo ad alcune app ad hoc, così da scovare eventuali malfunzionamenti.



Codici segreti

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Per accedere al menu nascosto tramite il quale verificare lo stato del sensore di prossimità, puoi utilizzare dei codici segreti, ovvero una sequenza di numeri e simboli che permettono di accedere a tutta una serie di impostazioni solitamente inaccessibili.
Per procedere, apri l’app Telefono, accedi al tastierino  premendo sul pulsante Componi (le diciture potrebbero essere leggermente diverse in base alla versione di Android in uso) e digita il codice  *#*#4636#*#*.
Se non dovesse funzionare, prova con i codici *#0*# oppure #7378423#*#*.



Dopo essere riuscito a effettuare l’accesso al menu segreto, seleziona la voce Sensor test/Service test/Info telefono (dipende dal dispositivo in tuo possesso) e, nella schermata che si apre, premi sulla voce corrispondente al test del sensore di prossimità (es.
Proximity Switch).

Se dovesse comparirti un messaggio d’errore, evidentemente c’è qualcosa che non va nel sensore:
se si tratta di un problema software, potresti riuscire a risolvere semplicemente riavviando il dispositivo o facendo il reset (più avanti ti spiego come procedere).
Se i problemi persistono, invece, il problema potrebbe essere legato all’hardware e quindi il device va portato in assistenza presso un centro di riparazione autorizzato.



Test sensori

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Come ti dicevo, esistono anche alcune app che permettono di testare la “salute” dei sensori presenti sul proprio dispositivo Android:
una di queste è Test sensori.
Dopo aver installato e avviato quest’app gratuita sul tuo terminale, premi sul pulsante (≡) posto in alto a sinistra e seleziona la voce Prossimità dal menu che compare lateralmente sulla sinistra.



Come puoi notare, nella parte superiore della schermata viene riportata la dicitura LONTANO:
per verificare che il sensore funzioni correttamente, appoggia un dito su di esso (in prossimità della capsula auricolare) e, se compare la dicitura VICINO, vuol dire che il sensore di prossimità ha rilevato la tua mano e funziona correttamente.

Se la dicitura “VICINO” non compare all’avvicinarsi della tua mano sul sensore di prossimità o se, addirittura, aprendo il menu laterale non viene segnalata nemmeno la presenza di quest’ultimo, evidentemente c’è un problema.
Se questo è legato al software, puoi risolvere semplicemente effettuando il riavvio del dispositivo o facendo il reset (più avanti ti spiego come fare).
Se, invece, si tratta di una problematica hardware, il dispositivo va portato in assistenza.



Proximity sensor test

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Un’altra app che può tornarti utile per verificare lo stato del sensore di prossimità è Proximity sensor test.
Si tratta di un’app gratuita che permette in modo molto semplice di verificare se il sensore di prossimità del proprio dispositivo è ben funzionante o meno.
Funziona su praticamente tutti i dispositivi (anche se lo sviluppatore ha segnalato problemi con il Motorola G5, dove risulta non perfettamente funzionante).



Dopo aver installato e avviato Proximity sensor test, premi sul pulsante Test situato in alto e, dopo aver visualizzato la schermata rossa, passa il palmo della mano sulla parte superiore dello schermo (dove dovrebbe essere presente il sensore di prossimità):
se lo schermo si colora in verde, allora il sensore funziona correttamente.
Se il palmo della mano non viene rilevato e lo schermo rimane colorato di rosso, il sensore ha degli evidenti problemi di funzionamento.

Se questo malfunzionamento deriva da problemi legati al software, potresti provare a risolvere effettuando il riavvio del dispositivo o facendo il reset (di cui ti parlerò fra poco).
Se, invece, si tratta di problemi di natura hardware, il dispositivo va riparato presso un centro specializzato.



Cosa fare in caso di problemi

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Dopo aver verificato lo stato del sensore di prossimità sei giunto alla conclusione che questo non funziona correttamente e ora vorresti sapere cosa fare per risolvere il problema?
Come ti ho già accennato nei paragrafi precedenti, molto dipende dalla causa legata al malfunzionamento del sensore di prossimità:
se si tratta di un problema di natura software, potresti riuscire a risolvere effettuando semplicemente un riavvio del dispositivo oppure eseguendo un hard reset.



Per effettuare il riavvio del tuo dispositivo Android, premi per qualche secondo il tasto Power (quello di accensione/spegnimento), seleziona la voce Spegni, attendi qualche secondo e poi premi nuovamente il tasto Power per effettuare il riavvio del device.
Se il dispositivo è bloccato e non riesci a eseguire il riavvio mediante la procedura che ti ho appena indicato, tieni premuto per una decina di secondi il tasto Power:
il dispositivo dovrebbe spegnersi completamente e dovresti essere in grado di riaccenderlo.

Altrimenti, se premendo soltanto il tasto di accensione/spegnimento non riesci a effettuare il riavvio forzato del device, prova a tenere premuti per una decina di secondi i tasti Power+Volume (–)/(+) o Power+tasto Home e, se il tuo device ha la batteria rimovibile, estraila dal suo vano e reinseriscila dopo una decina di secondi.
Per maggiori informazioni su come riavviare Android, consulta la guida che ti ho appena linkato.



Effettuando il riavvio del dispositivo non sei riuscito a risolvere i problemi legati al funzionamento del sensore di prossimità?
Beh, allora prova a effettuare il reset del dispositivo recandoti in Impostazioni > Backup e ripristino > Ripristino dati di fabbrica > Ripristina telefono > Elimina tutto (se il dispositivo funziona in modo corretto e non è bloccato) oppure esegui l’hard reset (se non riesci a resettarlo mediante la procedura che ti ho indicato poc’anzi, qualora sia bloccato).
Ambedue le operazioni permettono di eliminare in un colpo solo tutti i dati presenti in esso e, quindi, di risolvere all’istante tutte le problematiche legate a eventuali “conflitti” software.
Prima di procedere, però, ti invito a eseguire un backup dei dati (visto che andranno persi).

Per effettuare l’hard reset del tuo dispositivo, fai quanto segue:
premi contemporaneamente i tasti Volume (+) + Power + Home oppure Volume (–) e Power finché il device non si riavvia.
Dal menu che si apre (quello di Recovery), seleziona la voce Recovery e scegli l’opzione Wipe Data/Factory Reset (per spostarti nel menu della recovery premi il tasto Volume (–) e per selezionare le varie opzioni premi il tasto Volume (+)).



Per concludere, seleziona la voce Reboot e, se tutto è andato per il verso giusto, partirà la procedura di configurazione iniziale del sistema operativo.
Se hai bisogno di maggiori informazioni su come resettare Android, consulta pure la guida che ti ho appena linkato.

Se dopo aver effettuato il riavvio e l’hard reset del tuo device il sensore di prossimità continua a fare le “bizze”, è probabile che dietro ai suoi malfunzionamenti ci sia un problema legato all’hardware:
in tal caso, porta il tuo smartphone/tablet in assistenza per farlo riparare.