come localizzare telefono android



come localizzare telefono android

Finalmente sei riuscito ad acquistare un nuovo smartphone:
quello che sognavi da tempo e per il quale hai fatto tantissimi sacrifici.
Sei molto felice.
Però questa felicità è offuscata dalla paura che un malintenzionato possa vedere il tuo nuovo “gioiellino”, ingolosirsi e tentare di rubartelo.

Beh, ti capisco, gli smartphone sono una preda ghiottissima per i ladri… però lasciatelo dire:
non bisogna essere troppo paranoici! Il rischio di subire furti esiste, non è possibile scongiurarlo al 100%, ma oggi esistono moltissime app che permettono di limitare i danni e in alcuni casi perfino di recuperare cellulari che sembravano perduti per sempre.



Dimmi, qual è il sistema operativo del tuo amato smartphone?
Android?
Bene, allora lascia che ti consigli alcune soluzioni che potrebbero aiutarti a vivere un po’ più sereno.
Non ti garantisco che ti consentiranno di recuperare il telefono in caso di furto (in caso di smarrimento, invece, quasi sicuramente sì) ma di sicuro ti aiuteranno a limitare i danni nel malaugurato caso in cui ciò accada.
In che modo?
Semplice.
Oltre a localizzare telefono Android da remoto, le applicazioni di cui sto per parlarti consentono di inviare comandi al dispositivo e, nei casi in cui non c’è più niente da fare, di cancellare tutti i dati presenti in esso (in modo da non far finire informazioni sensibili nelle mani dei delinquenti).
Allora, che aspetti a provarle?

Gestione Dispositivi Android

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Tutti i dispositivi Android che dispongono dell’accesso al Play Store e delle Google Apps includono una funzione denominata Gestione Dispositivi Android, grazie alla quale è possibile localizzare il proprio device da remoto e comandarlo.

Il servizio è completamente gratuito e non richiede configurazioni particolari, tuttavia va sottolineato che funziona solo quando il GPS è attivo e quando il telefono ha una connessione Internet attiva.
Questo significa che è molto utile nei casi di smarrimento del device mentre può rivelarsi abbastanza limitato se il telefono viene rubato, e i ladri sono abbastanza scaltri da disattivare la connessione Internet o spegnere completamente l’apparecchio.



Se vuoi verificare il corretto funzionamento di Gestione Dispositivi Android sul tuo smartphone, recati nelle impostazioni di Android (premendo sull’icona dell’ingranaggio che trovi nella schermata con l’elenco di tutte le applicazioni installate sul device), seleziona la voce Geolocalizzazione dalla schermata che si apre e controlla che la levetta che si trova in alto a destra sia impostata su ON (altrimenti spostala tu).
Dopodiché apri l’applicazione Impostazioni Google, seleziona la voce Sicurezza e attiva le voci Localizza questo dispositivo da remoto e Consenti blocco e cancellazione da remoto.

A questo punto dovresti essere in grado di collegarti al sito Internet Gestione Dispositivi Android e di localizzare il tuo smartphone da remoto semplicemente effettuando l’accesso con il tuo account Gmail (lo stesso configurato sul telefono da rintracciare).
Il telefono verrà visualizzato su una mappa di Google Maps e potrai scegliere di farlo squillare, bloccarlo con un PIN o cancellare tutti i dati presenti sulla sua memoria cliccando sugli appositi pulsanti.
Tieni presente che cancellando tutti i dati presenti su un terminale Android, le impostazioni del sistema vengono riportate allo stato di fabbrica e quindi diventa impossibile rintracciarlo nuovamente da remoto (usa questa funzione solo se non hai più speranze di recuperare il telefono e quindi vuoi impedire che qualcuno possa consultare le informazioni salvate in esso).



Gestione Dispositivi Android è disponibile anche sotto forma di applicazione per smartphone e tablet Android, in questo modo è possibile localizzare telefoni e tablet Android da remoto anche mediante altri dispositivi portatili.
Puoi trovare maggiori dettagli sul funzionamento di Gestione Dispositivi Android nel mio tutorial su come ritrovare il cellulare Android.

Lost Android

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Lost Android è un’applicazione gratuita che associa un’interfaccia minimalista a un set di funzioni che, invece, si rivela molto ricco.
Consente di localizzare telefono Android e di comandarlo da remoto effettuando varie operazioni.
Qualche esempio?
Fa squillare o vibrare lo smartphone; consente di visualizzare lo stato del dispositivo (livello di batteria, codice IMEI ecc.); attiva e disattiva Wi-Fi, GPS e Bluetooth; invia SMS da remoto; scatta foto con la fotocamera dello smartphone rubato; registra l’audio usando il microfono dello smartphone rubato; mostra messaggi personalizzati sullo schermo del dispositivo e molto altro ancora.
Ci sono anche delle funzioni avanzate, come l’avvio di applicazioni e la ricerca dei contatti da remoto, riservate a chi acquista la versione Premium dell’applicazione al costo di 3,35 euro.

Il funzionamento di Lost Android è basato su GPS (per la localizzazione), Wi-Fi o 3G/LTE (per l’invio di comandi dal pannello Web) ed SMS.
Questo significa che autorizzando un altro cellulare a inviare comandi via SMS al proprio smartphone Android è possibile comandare il dispositivo a distanza anche se i ladri disattivano Wi-Fi e GPS.
Altra cosa importante da sottolineare è che Lost Android si “nasconde”:
non mostra icone nella barra delle notifiche e la sua icona nel drawer delle applicazioni è camuffata da app per prendere annotazioni (Personal Notes).



Per attivare Lost Android sul tuo telefonino non devi far altro che scaricare l’applicazione dal Google Play Store, avviarla e premere sul pulsante Request Administrator Rights.
Nella schermata che si apre, premi sul pulsante Attiva per autorizzare l’applicazione a controllare il tuo dispositivo e il gioco è fatto.

Ad installazione completata, collegati al sito Internet di Lost Android dal computer, clicca sulla voce Sign In che si trova nel riquadro situato in alto a destra, esegui l’accesso al tuo account Google (che deve essere lo stesso a cui è associato lo smartphone su cui hai installato Lost Android) e clicca sul pulsante Permetti per accedere alla schermata principale del servizio.



Ora puoi localizzare e comandare il tuo device da remoto.
Per visualizzare la posizione del telefono su una mappa di Google Maps, clicca sul pulsante Controls del sito di Lost Android, seleziona l’icona Basic e clicca sul pulsante Send location.
Se invece vuoi attivare o disattivare Wi-Fi, GPS e Bluetooth recati nella sezione Status e clicca sugli appositi pulsanti.
Per bloccare il telefono o cancellare i dati presenti sulla sua memoria, clicca sull’icona Security e utilizza i pulsanti collocati sotto le voci Lock Phone (per bloccare l’accesso al dispositivo con un PIN), Erase SD card (per cancellare solo il contenuto della scheda microSD) e Wipe phone (per cancellare la memoria interna del dispositivo).

Puoi perfino creare dei backup delle foto, dei contatti e degli SMS presenti sulla memoria dello smartphone rubato.
Tutto quello che devi fare è recarti nella sezione Controls di Lost Android e premere sui pulsanti collocati sotto le voci Backup photos, Backup contacts e Backup SMS inbox.



Se vuoi attivare l’invio di comandi via SMS, clicca sul pulsante SMS del sito di Lost Android, digita nel campo SMS allow il numero del telefono che vuoi autorizzare a inviare comandi via SMS al tuo smartphone e clicca sul pulsante Allow.
La lista dei comandi disponibili è quella che vedi sotto la voce Available SMS commands.

Nota: in caso di disinstallazione, prima di rimuovere Lost Android dal tuo smartphone, devi recarti nel menu Impostazioni > Sicurezza > Amministratori dispositivo e togliere il segno di spunta dalla voce Personal Notes (il nome fittizio usato da Lost Android per nascondersi).



Cerberus

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Se sei disposto a spendere qualche soldo pur di scrollarti da dosso la paura che il tuo smartphone possa finire nelle mani dei ladri, prova Cerberus.
Si tratta di una delle migliori applicazioni antifurto disponibili su Android.
Costa 4,99 euro ma è disponibile in una versione di prova gratuita che permette di testarne tutte le funzioni per 7 giorni.



Include tutte le funzioni che ci si aspetterebbe di trovare in una soluzione del genere, anche se alcune fra le più interessanti e avanzate richiedono i permessi di root.
Con Cerberus potrai localizzare il tuo cellulare da remoto visualizzandone la posizione geografica su una mappa (sia in tempo reale sia in modalità di “emergenza” grazie alla cronologia delle posizioni salvata dall’applicazione), potrai scattare foto e catturare l’audio da remoto, potrai impostare la riattivazione automatica del GPS in caso di disattivazione, potrai gestire i tuoi dati, bloccare il telefono e molto altro ancora.
Davvero difficile trovare di meglio!